lunedì 19 agosto 2013

Agosto

Chi rimane nella città in agosto?
Solo i poveri e i matti,
Le vecchiette dimenticate,
I pensionati con volpino,
I ladri, qualche gentiluomo e i gatti.
Per le strade deserte
Senti un percuotere fitto di tacchi;
Vedi donne col sacco di plastica
Nella linea d'ombra lungo i muri.
Sotto la fontanella col torretto
Dentro la pozza verde d'alghe
C'è una naiade di mezza età
Lunga dieci centimeri e mezzo:
Ha solo indosso il reggipetto.
Qualche metro più in là,
A dispetto del celebre divieto,
I colombi questuanti
Ti circondano a stuolo
E ti rubano il pane dalla mano.
Senti frusciare nel cielo, in volo
Stracco, il demone meridiano.

Primo Levi-Ad ora incerta

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