...ovvero il Gange, e l'attrattiva qui di Varanasi, con i suoi ghat dove si fa il bagno, si prega, si lavano i panni, si spingono i turisti su barcarozzi scalcagnati.
Le ultime analisi pare abbiano trovato in 100ml di acqua circa un milione e mezzo di coliformi fecali, praticamente e una coltivazione batterica!!!
Per deformazione professionale mi chiedo come mai non ci siano ricorrenti epidemie di colera...ma forse ci sono e nessuno ormai ci fa piu caso!
La Guest House e proprio sopra il Manikarnika Ghat, ovvero il crematorio: negli stretti vicoli si rischia di essere investiti dai cortei funebri, poi la salma e immersa nel fiume e quindi bruciata, ai lati ci sono immense cataste di legna, ogni ciocco ha un prezzo a seconda del tipo e delle dimensioni e pare che dosare la giustra quantita per bruciare i cadaveri sia una vera e propria arte.
Qui camminare e un delirio, bisogna schivare le merde per terra, i cumuli di rifiuti, evitare le codate delle mucche (impataccate della cacca medesima), fare uno slalom fra i procacciatori che neanche Albertone Tomba ne sarebbe capace, saltare quelli che dormono in terra e quando finalmente ti siedi a osservare il fiume nell'unico centimetro di muretto pulito calcolare la distanza giusta perche non ti arrivino gli schizzi del bufalone che fa pipi....
E faticosissimo, mi servira un'altra da vacanza, da pensionata pero.
Le ultime analisi pare abbiano trovato in 100ml di acqua circa un milione e mezzo di coliformi fecali, praticamente e una coltivazione batterica!!!
Per deformazione professionale mi chiedo come mai non ci siano ricorrenti epidemie di colera...ma forse ci sono e nessuno ormai ci fa piu caso!
La Guest House e proprio sopra il Manikarnika Ghat, ovvero il crematorio: negli stretti vicoli si rischia di essere investiti dai cortei funebri, poi la salma e immersa nel fiume e quindi bruciata, ai lati ci sono immense cataste di legna, ogni ciocco ha un prezzo a seconda del tipo e delle dimensioni e pare che dosare la giustra quantita per bruciare i cadaveri sia una vera e propria arte.
Qui camminare e un delirio, bisogna schivare le merde per terra, i cumuli di rifiuti, evitare le codate delle mucche (impataccate della cacca medesima), fare uno slalom fra i procacciatori che neanche Albertone Tomba ne sarebbe capace, saltare quelli che dormono in terra e quando finalmente ti siedi a osservare il fiume nell'unico centimetro di muretto pulito calcolare la distanza giusta perche non ti arrivino gli schizzi del bufalone che fa pipi....
E faticosissimo, mi servira un'altra da vacanza, da pensionata pero.
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